Con il Comunicato del Presidente datato 5 giugno 2024, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha voluto riepilogare quali sono i criteri da adottare e quali principi seguire nel processo di selezione degli operatori economici nell’ambito delle procedure negoziate, in conformità al quadro normativo vigente.
Secondo le disposizioni dell’articolo 3 del D.Lgs. 36/2023, contenuto nel Libro I, Parte I, Titolo I dedicato ai principi generali, le Stazioni Appaltanti e gli Enti concedenti devono favorire “l’accesso al mercato degli operatori economici nel rispetto dei principi di concorrenza, di imparzialità, di non discriminazione, di pubblicità e trasparenza, di proporzionalità”. L’obiettivo è quello di rendere possibile la partecipazione alle gare anche alle micro, piccole e medie imprese, nel rispetto del criterio di rotazione degli affidamenti.
Approfondiamo come applicare correttamente i criteri di selezione alla luce delle indicazioni operative fornite da ANAC, e come semplificare l’individuazione degli operatori economici da invitare alle procedure attraverso il modulo Albo Fornitori, parte della suite di e-procurement certificata Acquisti Telematici.
Selezione degli OE nelle procedure negoziate, i criteri da applicare
- elenchi di operatori economici
- indagine di mercato
In entrambi i casi, deve essere garantita l’equa rotazione (art. 49, D.Lgs. 36/2023). Gli affidamenti possono anche essere ripartiti per fasce in base all’importo, applicando la rotazione per fascia. Ricordiamo che il principio di rotazione non si applica agli affidamenti diretti sotto i 5.000 euro.
I criteri di selezione applicati devono essere coerenti con l’oggetto dell’appalto, oggettivi e non discriminatori, proporzionati e trasparenti, e devono favorire la concorrenza. Di conseguenza, devono essere utilizzati non con la finalità di escludere i singoli candidati, ma con l’unico obiettivo di stilare una o più graduatorie.
Massima partecipazione degli OE
Metodologie di selezione degli OE da evitare
Sia l’articolo 50 che l’Allegato II.1 del Codice Appalti vietano l’utilizzo del sorteggio o di altri metodi basati sulla casualità, a eccezione di “situazioni particolari e specificamente motivate” che rendono impossibile fare ricorso agli altri metodi, da riportare nella determina a contrarre.
Ordine cronologico
ANAC assimila il criterio dell’ordine cronologico di arrivo delle manifestazioni di interesse al sorteggio, in quanto non rispetta i principi stabiliti dal Codice, e pertanto anche tale criterio è soggetto a divieto.
Territorialità
Se non sussistono fondate motivazioni legate alla corretta esecuzione dell’appalto, anche la prossimità geografica è da ritenersi un criterio discriminatorio, in violazione dei principi del Codice.
Istituzione degli Elenchi e regolamento interno
- dotarsi di un regolamento o atto equivalente nel quale siano esplicitamente dettagliate le modalità di “costituzione e revisione degli Elenchi”, tra cui le categorie, le fasce di importo e i criteri di selezione applicati dalla S.A.;
- aggiornare regolarmente e con tempestività gli elenchi fornitori per garantire il rispetto del principio di rotazione e il principio di concorrenza per gli OE che intendono iscriversi, oltre che come misura di trasparenza amministrativa;
- incaricare una struttura interna all’organizzazione di verificare il rispetto di tali principi, affinché vi sia parità di trattamento di tutti gli operatori, incluse le micro, piccole e medie imprese iscritte agli elenchi.
Gestione degli elenchi di OE, valutazione e monitoraggio su misura di ogni Stazione Appaltante
Per questo motivo, centinaia di enti e società pubbliche utilizzano Albo Fornitori, il modulo della suite certificata Acquisti Telematici. Oltre a garantire la perfetta conformità normativa al Codice Appalti, il modulo garantisce alle S.A. un netto risparmio di tempo e procedure di selezione più semplici ed efficienti, permettendo di attingere da un bacino di fornitori prequalificati e già suddivisi per categoria.
Ecco perché Albo Fornitori di DigitalPA risponde a tutte le indicazioni operative fornite da ANAC:
✅ Supporto nella redazione del regolamento istitutivo degli Albi e progettazione degli iter di iscrizione per categoria merceologica, differenziati per requisiti di qualifica specifici e documentazione richiesta
✅ Impostazione a norma dei meccanismi di equa rotazione sulla piattaforma, con l’aiuto di filtri multipli in base alla tipologia di OE – anche per Centrali di committenza
✅ Aggiornamento puntuale degli elenchi grazie a promemoria automatici sia per le richieste di abilitazione (per la S.A.) che per la scadenza di dati e documenti (per l’OE)
✅ Accesso a log di sistema e alle statistiche sul numero di inviti (per operatore, per tipologia di gara, per fascia di importo…) per rendicontare facilmente le strategie di rotazione applicate