Il nuovo Codice dei Contratti, ha introdotto, il 18 ottobre 2018, l’obbligo di utilizzo di mezzi telematici per le Stazioni Appaltanti negli scambi di informazioni (comunicazioni e offerte di gara) relative alle procedure di affidamento (Artt. 40 e 52 del D.Lgs. 50/2016). Il tema della sicurezza di una Gara Telematica è, ancora oggi, uno degli aspetti a cui prestare maggior attenzione.
Procedure di Gara: garantire totale sicurezza in tutte le fasi del procedimento
L’utilizzo di piattaforme informatiche e strumenti digitali facilita l’adempimento di questo obbligo, perché non solo rende più fluido e lineare l’iter di gestione della gara, ma rende il processo pienamente rispettoso dei principi di segretezza, trasparenza, correttezza e inviolabilità dell’offerta.
L’obbligo della trasmissione di bandi e avvisi per via telematica, anche nella fase di indizione della gara, aumenta esponenzialmente la possibilità di partecipare a procedure d’appalto per gli operatori economici, grazie alla ricezione pressoché istantanea dell’invito via PEC e la minimizzazione della possibilità di mancata ricezione dell’invito.
Il sistema scelto per la gestione delle procedure telematiche ha un ruolo fondamentale in particolare per la garanzia di sicurezza e riservatezza durante la seduta di gara. Per questo un applicativo dotato di protocolli di sicurezza certificati tutela sia la Stazione Appaltante che l’Operatore Economico, limitando gli errori e le conseguenti irregolarità sanzionabili.
La suite Acquisti Telematici di DigitalPA è la piattaforma di e-Procurement più utilizzata dalle Stazioni Appaltanti italiane, scelta e apprezzata per gli avanzati protocolli di sicurezza applicati a tutela degli attori coinvolti nelle procedure d’appalto.
DigitalPA si è dotata di un Sistema di Gestione per la Qualità e Sicurezza specificati nella norma ISO 9001 e ISO IEC 27001, con il fondamentale proposito di migliorare e mantenere nel tempo le prestazioni e le capacità organizzative in termini di efficacia ed efficienza e di garantire la sicurezza delle informazioni.
La Procedura di Inviolabilità dell’offerta telematica© e i relativi protocolli di sicurezza utilizzati nel software Acquisti Telematici, sono brevettati e certificati presso gli organismi competenti in Italia (SIAE) e all’estero (USA) e garantiscono:
- La segretezza oggettiva dell’offerta, non accessibile prima dell’avvio della seduta di gara;
- L’inviolabilità dell’offerta, non modificabile da alcun utente dopo il suo caricamento.
Acquisti Telematici è software Cloud certificato AgID – Agenzia per l’Italia Digitale
Per soddisfare le diverse esigenze di tutte le Amministrazioni (pubbliche e private) soggette all’obbligo di gestione telematica della gara, DigitalPA rende disponibile un ulteriore servizio: Gara Spot che, come suggerisce il nome stesso, consente di creare e gestire singole gare telematiche, tramite il noleggio della piattaforma NetworkPA.
Il servizio soddisfa l’esigenza delle Stazioni Appaltanti che necessitano di indire una gara, ma non hanno a disposizione un proprio sistema di negoziazione con la garanzia di massima sicurezza oggettiva delle gare e sistemi di sicurezza e riservatezza delle informazioni, compresa l’Inviolabilità dell’offerta telematica©, caratterizzata da stretti protocolli di verifica (crittografia asimmetrica, marcatura temporale, firma digitale, P.E.C. Approfondisci).
Per avere maggiori informazioni sul servizio Gara Spot e sulla Suite Acquisti Telematici, contatta ora un nostro consulente e richiedi una demo.
Approfondimento:
“La garanzia della integrità delle offerte è insita nella stessa procedura informatica, […] la gestione telematica della gara offre il vantaggio di una maggiore sicurezza nella conservazione dell’integrità delle offerte in quanto permette automaticamente l’apertura delle buste in esito alla conclusione della fase precedente e garantisce l’immodificabilità delle stesse, nonché la tracciabilità di ogni operazione compiuta; inoltre, nessuno degli addetti alla gestione della gara può accedere ai documenti dei partecipanti, fino alla data e all’ora di seduta della gara, specificata in fase di creazione della procedura” (T.A.R. L’Aquila, Sez. I, 19/01/2019 n. 54).
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