L’Annual Report 2019 di FPA è stato presentato a fine gennaio 2020 e, come di consueto, contiene alcune delle azioni centrali per la trasformazione digitale della PA e il suo sviluppo.italia-digitalizzazione

Il nostro Paese è ancora al 24° posto (su 28 Stati Membri) nell’indice di digitalizzazione della Commissione Europea (Desi), ma nel 2019 sono emerse accelerazioni e segnali positivi, ci sono state importanti novità per il settore pubblico digitale, anche se il trend di crescita e cambiamento è ancora, purtroppo, troppo lento.

Dal report emerge che la Pubblica Amministrazione deve essere sempre più un attore della trasformazione dell’Italia in paese smart, che (contrariamente alla situazione attuale) sa sfruttare le numerose opportunità delle nuove tecnologie per adottare un modello di crescita e sviluppo sostenibile.

Temi chiave del Report: Procurement e Trasformazione digitale

I temi chiave dell’Annual Report di ForumPA riguardano l’Open Government, la Sanità, Città e territorio e Lavoro pubblico. Quelli che però interessano maggiormente la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione sono il procurement pubblico e la trasformazione digitale.

Per il Procurement pubblico in Italia si è legati anche ai decreti emessi (come lo Sblocca Cantieri) e agli avvicendamenti politici e ciò ritarda un pieno sviluppo del settore. Al contrario, la trasformazione digitale ha ampio margine di miglioramento e nell’ultimo anno si è fatto qualche importante passo per accelerarla.

TRASFORMAZIONE DIGITALE: Italia in coda

In materia di servizi pubblici digitali, l’Italia prosegue la sua lenta risalita della classifica, posizionandosi al 18° posto, miglioramento dovuto soprattutto alle performance in termini di usabilità dei servizi digitali e alla buona fruizione degli stessi da dispositivi mobile. I risultati peggiori si hanno per l’interazione digitale tra Enti pubblici e utenza, con scarsa fiducia degli utenti, che prediligono ancora i metodi tradizionali.

Nel 2019 però ci sono stati importanti segni positivi: per esempio, la pubblicazione della nuova versione del Piano triennale per l’informatica pubblica (2019-2021), dal quale emerge un piano ambizioso e articolato in continuità con gli anni passati.

Un importante tassello di questo Piano è anche il passaggio al Cloud delle Pubbliche Amministrazioni. Dal 1° aprile 2019, per aumentare questa transizione, vige l’obbligo di acquisire esclusivamente servizi qualificati AgID e presenti nel marketplace.

L’utilizzo di piattaforme digitali certificate AgID,  interconnesse tra loro e facili da utilizzare, può essere un importante asset su cui contare e grazie alle quali velocizzare la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.

Acquisti Telematici – la digitalizzazione del Procurement

I software DigitalPA certificati AgID sono sviluppati proprio in ottica di massimizzazione dei vantaggi e per rendere più semplici le procedure di gestione dei processi di acquisto e la comunicazione con i cittadini.

DigitalPA è in prima linea sulla realizzazione di software utili per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, e affianca le amministrazioni per recuperare il gap rispetto agli altri paesi europei, incrementare l’efficienza e ridurre gli sprechi in termini di risorse e tempo.

Per migliorare entrambi gli aspetti, Trasformazione digitale e Procurement pubblico, l’utilizzo della piattaforma di e-procurement Acquisti telematici di DigitalPA, semplifica notevolmente il lavoro delle Pubbliche Amministrazioni.

Quali vantaggi con l’utilizzo di software per la Gestione degli Acquisti Telematici?

Acquisti Telematici è la soluzione DigitalPA che permette di gestire qualsiasi processo di approvvigionamento online di Aziende e Pubbliche Amministrazioni.  Il suo utilizzo permette di accrescere, da un lato, l’efficienza della Stazione Appaltante e, dall’altro, la facilità di partecipazione per gli Operatori Economici.

Nella suite Acquisti Telematici di DigitalPA, infatti, l’utente è costantemente guidato nella creazione, gestione e controllo delle procedure di gara tramite un workflow integrato, che si diversifica automaticamente in base alla tipologia di procedura (aperta, negoziata, richiesta di preventivo, pubblicistica o privatistica, ecc.) e al criterio di aggiudicazione selezionato (minor prezzo, rialzo, economicamente più vantaggiosa).

Inoltre, all’interno di ogni step sono presenti controlli che verificano la congruità dei dati inseriti, generando se necessario degli alert o sistemi di blocco per la prevenzione degli errori, o ancora avvisi sulle anomalie.

La Suite DigitalPA permette, inoltre, di essere sempre ottemperanti alla normativa, poiché il software viene costantemente aggiornato alle più recenti direttive senza necessità di intervento dell’Ente utilizzatore.

DigitalPA rilascia costantemente nuove funzionalità e miglioramenti. È stata appena rilasciata la nuova release di Acquisti Telematici, la 6.0,  che garantisce migliori performance e velocità grazie all’aggiornamento della versione PHP utilizzata e nuove funzionalità relative:

  • alla registrazione agli Albi informatizzati
  • alla gestione delle Gare Telematiche
  • alla possibilità di avere la piattaforma anche in lingua francese.

Per scoprire le nuove funzionalità nel dettaglio, clicca qui.

 

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Approfondimenti:

Annual Report 2019 FPA

Release 6.0 Acquisti Telematici

Desi (Digital Economy and Society Index)

 

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