L’Agenzia delle Entrate ha fornito delle indicazioni in merito all’art. 17-bis del Decreto fiscale 2019 (Legge n. 157 del 19 dicembre 2019) che prevede il contrasto dell’omesso o insufficiente versamento delle ritenute fiscali.
La circolare 1/E pubblicata il 12 febbraio introduce nuovi adempimenti per le imprese appaltatrici, affidatarie e subappaltatrici per appalti di soglia superiore a 200.000 euro. Esse devono trasmettere al committente:
- le copie delle deleghe di pagamento;
- l’elenco dei lavoratori, con nominativo e codice fiscale, in cui sono indicati, per ognuno, le ore di lavoro prestate per l’esecuzione dell’opera o servizio affidato, la retribuzione e il dettaglio delle ritenute fiscali nel mese precedente (con indicazione separata di quelle relative alla prestazione affidata).
Per le aziende appaltatrici, affidatarie e subappaltatrice vige, inoltre, il divieto di compensazione, quindi sarà necessario versare le ritenute con distinte deleghe per ciascun committente.
Le Stazioni Appaltanti, dal canto loro, devono verificare e sospendere i pagamenti se la documentazione e il versamento delle ritenute non venga fornita, o sia parziale, entro i 5 giorni lavorativi successivi alla scadenza del versamento. Oltre i 90 giorni di inadempimento, scatta l’onere per il committente di comunicarlo all’Agenzia delle Entrate. In caso di mancata comunicazione, anche alla SA verrà applicata la stessa sanzione comminata all’azienda appaltatrice.
Decreto fiscale 2019: misure contro l’elusione delle direttive
Nella circolare è specificato che l’importo superiore a 200mila euro è da intendersi per anno solare e che questa soglia sarà verificata unicamente nel rapporto tra originario committente e affidatario, per evitare elusioni tramite frazionamento dell’appalto affidato.
Tali adempimenti vengono applicati per le retribuzioni di competenza gennaio 2020 (quindi versati nel mese di febbraio 2020).
Tali obblighi possono venir meno se le imprese appaltatrici o affidatarie o subappaltatrici consegnano la certificazione DURF (il modello DURC Fiscale) rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
DigitalPA annovera ormai diverse centinaia di Clienti tra cui Ministeri, Enti Locali, Società Partecipate, ASL, etc., i quali hanno scelto la soluzione innovativa Acquisti Telematici per la gestione delle Gare d’Appalto, l’elenco informatizzato dei fornitori ed esecutori di lavori pubblici, in totale sicurezza e rispetto di ogni normativa.
Vuoi conoscere le funzionalità del
software numero 1 in Italia per gli appalti?
APPROFONDIMENTI
Circolare 1/E Agenzia delle Entrate
