In arrivo la scadenza annuale fissata dalla Legge Stanca n. 4/2004
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Enti e Società Pubbliche hanno tempo fino al 23 settembre per compilare e inviare all’Agenzia per l’Italia Digitale la dichiarazione di accessibilità per il 2022, così come previsto dalla Legge Stanca n. 4/2004. Il modulo va inoltrato esclusivamente online, utilizzando l’apposito form di AgID, da parte del Responsabile per la Transizione Digitale dell’Ente. La dichiarazione di accessibilità è un obbligo di legge sia per i siti internet istituzionali che per le relative applicazioni mobili e i servizi digitali.
Quali sono gli obblighi di accessibilità dei siti web che la Pubblica Amministrazione deve rispettare?
L’accessibilità è un requisito fondamentale per la presenza digitale degli Enti sul web: dalla Legge Stanca del 2004 in poi, questo requisito è diventato a tutti gli effetti un obbligo di legge. Le Amministrazioni che non rispettano gli obblighi di accessibilità possono esporsi al rischio di sanzioni amministrative pecuniarie e disciplinari.
Per rispettare la normativa sull’accessibilità dei siti web della PA, occorre quindi:
- Pubblicare ogni anno, entro il 31 marzo, gli “Obiettivi di accessibilità” per ogni portale web e app
- Pubblicare ogni anno, entro il 23 settembre, la “Dichiarazione di accessibilità” per ogni portale web e app
- Avere un sito o una app conformi al livello AA degli standard di accessibilità WCAG 2.1 (Linee guida per l’accessibilità dei contenuti web), tramite un monitoraggio costante
Di recente l’obbligo normativo è stato esteso anche ai soggetti privati che offrono servizi al pubblico, con un fatturato medio negli ultimi tre anni superiore a cinquecento milioni di euro.
Quali informazioni vanno inserite nella Dichiarazione di accessibilità?
Il documento si compone di due sezioni:
- contenuti previsti dalla Decisione di esecuzione UE 2018/1523 (stato di conformità, eventuali contenuti, sezioni o funzioni non accessibili del tutto o in parte, indicazione del meccanismo di feedback e attuazione delle misure per mano del Difensore Civico Digitale);
- informazioni sul sito o app istituzionale, e informazioni sull’Ente.
I dati elencati vanno inseriti utilizzando il modulo online messo a disposizione da AgID.
La dichiarazione ha una scadenza?
La scadenza per l’invio annuale è fissata dalla Legge n. 4/2004 al 23 settembre. La durata del documento è quindi di un anno.
Chi deve compilare la dichiarazione?
Il compito di compilare la Dichiarazione spetta al Responsabile per la Transizione Digitale dell’Ente (RTD). L’indirizzo e-mail del responsabile deve risultare sull’indice PA (IPA).
Dove va pubblicata la dichiarazione?
Una volta compilato il form AgID, l’Ente riceverà un link da inserire nel footer del sito internet istituzionale o nella sezione dedicata dello store, nel caso delle applicazioni mobili.
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