Come si individuano le informazioni che le Stazioni Appaltanti devono trasmettere alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici di ANAC? Un aiuto arriva dall’orchestratore, il documento redatto dall’Autorità che schematizza i flussi che le schede devono seguire.
Di seguito affronteremo:
- Cos’è l’orchestratore ANAC e come leggerlo
- Dove scaricare l’ultima versione dell’orchestratore ANAC 2025
- Alcuni dei dubbi più comuni espressi dai RUP e dai delegati di fase
Hai bisogno di formazione sulle schede ANAC? Contatta DigitalPA
Orchestratore ANAC: cos’è, come funziona e le novità del 2025
Cos’è l’orchestratore ANAC?
In sostanza, è uno schema che aiuta i RUP e i responsabili di fase a comprendere quali sono gli obblighi informativi verso ANAC a seconda della tipologia di procedura e della fase in cui si trova – pianificazione, pubblicazione, affidamento, aggiudicazione ed esecuzione – e le schede corrispondenti da trasmettere alla BDNCP.
Dove si può scaricare la versione più aggiornata dell’orchestratore ANAC?
Quali dati include e come si legge l’orchestratore ANAC?
Il file organizza in colonne dedicate tutte le informazioni rilevanti per ogni scheda: settore/regime, fase, tipologia di procedura, pubblicazione su TED e/o pubblicazione nazionale, obbligo di eForm, obbligo di includere l’eDGUE (ESPD), schede successive – utili per analizzare e pianificare il flusso di schede completo – e così via.
Bisogna rispettare la cronologia delle schede?
Il percorso varia in base all’andamento della procedura: ad esempio, le schede relative al subappalto o alle modifiche contrattuali diventano obbligatorie solo se tali eventi si verificano effettivamente.
Le schede successive indicate nell’orchestratore sono sempre obbligatorie?
È infatti la S.A. che deve selezionare la scheda più idonea tra quelle proposte, che possono potenzialmente seguire a quella appena eseguita, in base agli effettivi sviluppi della procedura.
Se prendiamo ad esempio la scheda SA1 per comunicare ad ANAC le liquidazioni relative a lavori, servizi e forniture, è possibile trasmetterla in più momenti:
- dopo l’inizio dell’esecuzione (scheda I1)
- dopo una scheda M* di modifica del contratto
- anche dopo un’altra scheda SA1
- dopo la conclusione (scheda CO1 o scheda di collaudo, CL1)
Chi è autorizzato a compilare le schede ANAC?
- il responsabile unico di progetto (RUP)
- i delegati per le diverse fasi (Responsabili di fase), purché la delega sia stata comunicata ad ANAC via PAD
✅ La PAD certificata Acquisti Telematici consente agli operatori amministrativi registrati in piattaforma di compilare le schede ANAC e salvarle in bozza, così da permettere al RUP o delegato di fase di convalidarle e trasmetterle in un momento successivo. Semplifica la gestione degli adempimenti ANAC >>

Quali sono le ultime schede ANAC 2025?
Fase di affidamento
Fase esecutiva
- CSDA1 e CSDA2: conclusione Sistema dinamico di acquisizione sopra soglia e sotto soglia
- SOC: richiesta di subappalto per gli Organi Costituzionali
- COC: conclusione per gli Organi Costituzionali
ANAC ha inoltre preannunciato il rilascio della nuova scheda SIM (Scheda indagine di mercato), finalizzata alla gestione digitale della fase preventiva negli affidamenti diretti, e in particolare per consentire il controllo dei requisiti tramite FVOE prima delle schede AD3 e AD5.
DigitalPA: la soluzione completa per i RUP con PAD certificata e formazione d’eccellenza
- Schede ANAC: automatismi integrati per semplificare selezione, compilazione e invio in ogni fase
- Monitoraggio dell’esecuzione contrattuale per RUP e DEC
- Supporto, assistenza e formazione per ottenere il massimo dalla piattaforma