L’ulteriore precisazione del perimetro di applicazione della normativa è arrivata con la delibera ANAC n. 92 del 23 febbraio 2022.

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Una recente delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, risalente allo scorso 23 febbraio, ha chiarito che gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni istituiti col D. Lgs. 33/2013, il cosiddetto “Codice della Trasparenza”, sono vincolanti non soltanto per Enti e Pubbliche Amministrazioni, ma anche per le società a controllo pubblico come le Utility comunali, che erogano servizi essenziali per la collettività. 

Nel corso di un’ispezione sul sito web istituzionale di una società incaricata del servizio di distribuzione dell’acqua potabile, partecipata da diversi comuni delle province di Avellino e Benevento, l’ANAC ha riscontrato che tale società avrebbe contravvenuto ad alcuni degli obblighi di pubblicazione definiti dalla normativa vigente.

La verifica effettuata dall’ANAC nella sezione “Amministrazione trasparente” dell’Utility comunale ha portato alla luce le seguenti criticità:

  • Assenza degli atti di programmazione nella sottosezione “Bandi di gara e contratti”, così come dei nominativi dei componenti delle commissioni aggiudicatrici, con i relativi curricula, e dei dati sulla rendicontazione della gestione finanziaria dei contratti
  • Assenza delle delibere dell’assemblea dei soci dopo il 30 luglio 2018 nella sottosezione “Disposizioni generali – atti generali”
  • Nessuna differenziazione dei costi relativi al personale in base alla tipologia di contratto (determinato/indeterminato), nonché dei tassi di assenza, nella sottosezione “Dotazione organica – costo del personale”
  • Nessun contenuto nella sottosezione “Selezione del personale”, che dovrebbe invece includere i criteri di selezione, gli avvisi e gli esiti di ogni procedura
  • Nessuna informazione sugli incarichi politici dell’amministratore unico

Nonostante la società abbia integrato alcune delle informazioni obbligatorie in seguito alle indicazioni dell’ANAC, il permanere di alcune criticità significative ha portato l’Autorità a deliberare un ordine di pubblicazione “di tutte le informazioni, documenti e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria all’interno della sezione «Amministrazione Trasparente» del proprio sito web istituzionale nel rispetto della normativa vigente”, con obbligo per l’RPCT di attenersi alle disposizioni del provvedimento entro 30 giorni.

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