Segnalazioni.net : Come pubblico e privato rafforzano i sistemi anticorruzione
La scorsa settimana si è svolto presso la Sala “Enzo De Pasquale” del Comune di Latina, il corso di formazione tenuto da DigitalPA in materia di Whistleblowing.
Whisteblowing è l’istituto che prevede la tutela del dipendente che segnala la sussistenza di comportamenti illeciti – o di cattiva amministrazione – verificatisi all’interno dell’Ente in cui si presta servizio.
Significato Whistleblowing
Il termine deriva dalla frase to blow the whistle, letteralmente “soffiare il fischietto”, riferita all’azione dell’arbitro nel segnalare un fallo o a quella di un poliziotto che tenta di fermare un’azione illegale. In sintesi si riferisce all’atto di segnalare un’irregolarità.
L’evoluzione della Segnalazione di Illeciti
L’istituto del Whistleblowing è comparso di recente nell’ordinamento giuridico europeo e sta riscuotendo un enorme successo tra gli Enti per la portata di sensibilizzazione ed effettiva tutela che si garantisce al segnalante.
Attualmente sono in sede di approvazione le Linee guida ANAC, che stabiliranno le modalità operative e gli obblighi legati all’applicazione della tutela: linee guida a cui anche DigitalPA ha fornito un valido contributo.
Infatti, avendo da subito intuito l’importanza del Whistleblowing, ha ideato e realizzato un software per la gestione delle segnalazioni che è già utilizzato da importanti Clienti sul territorio nazionale.
Whistleblowing: come funziona
Il software mira a consentire l’inserimento di una nuova segnalazione, la gestione della stessa da parte del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), la possibilità del coinvolgimento di collaboratori del Responsabile e i Soggetti Terzi, il tutto tutelando l’identità del segnalante e della segnalazione per mezzo di crittografia asimmetrica.
Proprio a questo scopo, è stata organizzata la giornata di formazione all’interno del Comune di Latina in cui, oltre all’approfondimento sull’evoluzione normativa dell’istituto, è stato presentato il software con particolare focus sulle modalità operative di utilizzo.
Open source e problema sicurezza
Attualemente sul mercato sono disponibili soluzioni open source che, tuttavia, potenzialmente mettono a rischio sia la sicurezza che la conservazione dei dati. Garantiscono un basso rispetto delle norme di accessibilità, mostrano notevole rigidità delle soluzioni, scarsa o assente possibilità di personalizzazione e difficoltà nella gestione di modifiche per intervenuta evoluzione normativa.
(Leggi l’articolo di approfondimento: OpenWhistleblowing: il mito della soluzione gratuita)
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Il software Segnalazione Illeciti non è soggetto a costi di licenza e rappresenta, ad oggi, il punto di riferimento per il Whistleblowing.
L’applicativo garantisce:
- Personalizzazione dei contenuti, delle informative e delle policy di amministrazione;
- Alti standard di sicurezza applicati a tutte le fasi di trasmissione e gestione della segnalazione;
- Accesso a norma GDPR (Regolamento Europeo 679/2016);
- Massima tutela dell’identità del whistleblower e dell’operato dell’RPCT.
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