Fino al 2 settembre 2019 sarà attiva la Consultazione pubblica sulla stesura del Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici, accessibile attraverso il sito istituzionale  https://regolamentounico.mit.gov.it/ .

In adesione al risultato della consultazione, il decreto Sblocca Cantieri ha previsto l’adozione di un Regolamento recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del codice in materia di:

  • a) nomina, ruolo e compiti del responsabile del procedimento;
  • b) progettazione di lavori, servizi e forniture, e verifica del progetto;
  • c) sistema di qualificazione e requisiti degli esecutori di lavori e dei contraenti generali;
  • d) procedure di affidamento e realizzazione dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie;
  • e) direzione dei lavori e dell’esecuzione;
  • f) esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture, contabilità, sospensioni e penali;
  • g) collaudo e verifica di conformità;
  • h) affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria e relativi requisiti degli operatori economici;
  • i) lavori riguardanti i beni culturali.

I temi sottoposti a consultazione costituiscono criticità o problematiche di tipo tecnico ben note all’ampia platea di stakeholder.

Per questo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ritenuto essenziale il coinvolgimento di tutti gli attori interessati, al fine di dar vita ad una scelta il più possibile condivisa nell’ambito degli argomenti in revisione.

Le posizioni che emergeranno da parte di ciascuna categoria (Istituzioni, associazioni di categoria e operatori del settore) saranno importante elemento di valutazione per l’attività di stesura del documento di attuazione del Codice dei Contratti pubblici, coordinato dallo stesso Ministero.

 


Informazioni utili

È possibile accedere alla consultazione pubblica dalla pagina di accesso, previa registrazione in base alla categoria di appartenenza.

Ogni soggetto partecipante, avrà tempo fino al 2 Settembre 2019 per:

  • a) inserire un solo contributo per ciascun tema in consultazione;
  • b) accedere in via esclusiva ai contributi inseriti, con la possibilità di visualizzarli, modificarli o eliminarli.

Pertanto gli interventi non saranno visibili a tutti i partecipanti registrati, ma esclusivamente ai rispettivi autori.

Al termine della consultazione pubblica on line, i risultati saranno analizzati e verrà pubblicato uno specifico report sulla dimensione e sui contenuti della partecipazione.

Le valutazioni e le proposte degli stakeholder saranno esaminate dal MIT e potranno essere utilizzate, liberamente e in piena autonomia decisionale, per la predisposizione del Regolamento di cui al comma 27-octies all’art. 216, del “Codice dei Contratti pubblici”.

Per maggiori informazioni: https://regolamentounico.mit.gov.it/ .