La figura del Direttore dei Lavori governa la fase esecutiva degli appalti pubblici svolgendo compiti e funzioni di particolare rilevanza.

Il Decreto Ministeriale n. 49/2018, recante “Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione”, esamina nel dettaglio tale figura enunciandone i poteri, i compiti svolti nella fase preliminare e in quella esecutiva ed il coordinamento con altri soggetti, quali il RUP.

I compiti del Direttore dei Lavori nella fase preliminare

Il direttore dei lavori, infatti, riceve dal RUP le disposizioni di servizio finalizzate a garantire la regolarità dei lavori; il RUP stabilisce inoltre la periodicità con la quale il direttore dei lavori è tenuto a presentare un rapporto sulle principali attività di cantiere e sull’andamento delle lavorazioni.

Entro i confini fissati dalle disposizioni di servizio, sarà il direttore lavori ad impartire gli ordini di servizio direttamente alla ditta esecutrice, fornendo le istruzioni operative necessarie. L’obiettivo è quello di regolare gli aspetti tecnici ed economici della gestione dell’appalto.

Nella fase preliminare, il direttore dei lavori (di seguito D.L.) procede in prima battuta all’attestazione dello stato dei luoghi e poi alla consegna dei lavori, di cui viene redatto apposito verbale sottoscritto sia dal direttore sia dall’esecutore; da quest’ultimo decorrono i termini utili per il compimento dei lavori.

I compiti del Direttore dei Lavori nella fase di esecuzione

Il capo III del D.M. 49/2018 enuncia dettagliatamente i compiti del D.L. nella fase di esecuzione, tra cui l’accettazione dei materiali, la verifica del rispetto degli obblighi dell’esecutore e del subappaltatore, la gestione di contestazioni, riserve e sinistri. Il direttore lavori, inoltre, propone al RUP le modifiche nonché le varianti in corso di esecuzione indicandone i motivi in apposita relazione (art. 8 D.M. 49/2018).

In fase finale, spetterà al D.L. elaborare tempestivamente il certificato di ultimazione dei lavori ed offrire supporto anche in sede di collaudo.

Per concludere, si ricordi che sia il D.L. sia il D.E.C. provvedono ad un controllo di tipo amministrativo contabile, monitorando le spese legate all’esecuzione di lavori, servizi o forniture e compilando con precisione e tempestività i relativi documenti contabili.

IL SOFTWARE PER LA GESTIONE DEI LAVORI PUBBLICI

Software per digitalizzare la gestione delle opere pubblicheLa piattaforma software di gestione dei Lavori Pubblici di DigitalPA, di recente aggiornata con una nuova release sempre più competa e funzionale, è stata sviluppata per supportare la dematerializzazione delle Opere Pubbliche.

Le funzionalità dell’applicativo consentono agli operatori dell’Ufficio Tecnico la semplificazione della gestione dei lavori pubblici e delle manutenzioni:

  • La gestione della Programmazione dei lavori, con la generazione in automatico dei Programmi triennali e degli Elenchi annuali dei lavori.
  • La gestione operativa del processo di programmazione delle opere, dalla fase di approvazione del bilancio di previsione fino a tutte le successive fasi di assestamento di bilancio.
  • La definizione delle tempistiche delle opere e monitoraggio dell’andamento dei lavori tramite la calendarizzazione degli eventi e delle scadenze.

Il nuovo aggiornamento ha introdotto diverse funzionalità con l’obiettivo di offrire vantaggi concreti all’ufficio tecnico, in particolare far risparmiare tempo e ridurre le possibilità di errore durante l’esecuzione del lavoro. Tra le principali nuove funzionalità:

  • Gestione Finanziamenti: all’interno della sezione patrimonio, l’Ente può ora controllare in maniera immediata e completa non solo il patrimonio immobiliare (fabbricati o terreni), ma appunto anche i finanziamenti, evitando di gestirli in maniera frammentata e poco funzionale a un quadro onnicomprensivo.
  • Gestione SAL: L’Ente può ora:
    • Caricare a sistema, per ogni lavoro/opera, sia i SAL relativi all’esecuzione dei lavori, sia i SAL relativi alla fase di progettazione.
    • Sfruttare una visualizzazione globale e filtrata dei SAL presenti in piattaforma, con la possibilità anche di esportarli.
  • Invio delle comunicazioni al MEF: attraverso la sezione LAVORI/MEF, il software consente di generare, velocemente e in maniera automatizzata, il Quadro Economico completo di ogni singola voce e pronto per l’invio al MEF, in ottemperanza alle comunicazioni bimestrali da fare sulla BDAP (Banca Dati Amministrazioni Pubbliche).

L’integrazione con gli altri software DigitalPA, come ad esempio, Acquisti Telematici, permette, inoltre, di gestire contestualmente gli affidamenti dei progetti, le contrattualizzazioni e la pubblicazione dei dati nel portale istituzionale.

Il software Lavori Pubblici è finanziabile al 100% con i fondi PNRR dedicati alla trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.

 

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